lunedì 20 agosto 2012

PROLOGO

"C'era una volta, in una terra lontana, un giovane principe che viveva in uno splendido castello.
Sebbene avesse tutto ciò che il suo cuore desiderava, il principe era viziato, egoista e scortese.
In una notte di inverno arrivò al castello una vecchia mendicante che gli offrì una rosa in cambio di un riparo dal freddo gelido.
Disgustato dal suo aspetto decrepito, il principe rifiutò con disprezzo quel dono e cacciò via la donna, allora lei lo avvertì di non lasciarsi ingannare dalle apparenze, perchè è dentro di noi che s trova la vera bellezza
Ma quando lui la respinse ancora, la bruttezza della donna svanì per rivelare una bellissima fata. 
Il principe tentò di scusarsi ma era troppo tardi, perchè lei ormai aveva capito che non c'era amore nel suo cuore; per punizione lo trasformò, in un'orribile bestia, e lanciò un potente incantesimo sul castello e sui soui abitanti.
Vergognandosi del suo aspetto deforme la bestia si chiuse nel castello con lo specchio magico come unica finestra sul mondo.
La rosa che gli aveva offerto era davvero una rosa incantata, che sarebbe rimasta fiorita per molti anni. Se avesse imparato ad amare e farsi amar, prima che l'ultimo petalo fosse caduto, allora l'incantesimo si sarebbe spezzato, altrimenti sarebbe stato condannato a rimanere una bestia per sempre.
Con il passare degli anni il principe cadde nell'angoscia e perse ogni speranza, chi avrebbe mai potuto amare una bestia?"



Lasciandovi con le toccanti parole del prologo vi invitiamo a non fermarvi alle apparenze a guardare il cuore delle cose.
E noi in questo spettacolo ci stiamo mettendo davvero tanto cuore.





Nessun commento:

Posta un commento